Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di Crotopo, che uccise anche Psamate. di Marta Vittadini Altro da Mediaset SUCCESSIVO. Lino Toffolo, popolare attore, cabarettista, cantante, noto «ubriacone» nella tv anni 60, è morto lunedì sera a 81 anni nella sua casa di Murano per infarto, circondato da moglie e figli increduli, appena uscito dall’ospedale per una caduta. Lino (gr. E' morto Lino Toffolo, attore simbolo di Venezia. Così ho scelto di entrare subito nel vivo della malattia, affrontando nella prima parte dello spettacolo le fase in cui il protagonista è ormai gravemente ammalato, mentre nella seconda si torna indietro nel tempo, per la precisione di tre anni. Inoltre affrontiamo anche problemi scottanti e attuali, come quello del figlio omosessuale non accettato dal padre». Cabarettista, attore e anche cantautore, era nato a Murano 82 anni fa ed è stato protagonista di numerosi film e trasmissioni televisive. Al cinema ha recitato con i maggiori registi italiani e non: Lina Wertmuller, Mario Monicelli, Samperi, Risi e Pasquale Festa Campanile che l’ha fatto debuttare sul grande schermo nel 1968. Nel lavoro di stesura del testo qualche particolare accortezza? Ha recitato soprattutto le commedie di Goldoni, suo concittadino. A Lino Toffolo, artista poliedrico e protagonista di numerose e apprezzate produzioni Rai, come “Scusate il disturbo” dove ha recitato in coppia con Banfi, il compito di interpretare il vedovo Tino Pelagatti, un attempato e impenitente “donnaiolo” che, data l’età, si aggrappa ai ricordi. Hai esordito così nella regia cinematografica con un’opera che ha riscosso i consensi di buona parte della critica. Il figlio di Lino Toffolo. La sua vera passione: il teatro. Lino Toffolo, l?amabile veneziano papà di Johnny Bassotto . Mi dava le pagine da memorizzare subito prima di girare le scene, è stato magico. Si mette in luce come attore nella Compagnia dei Delfini di Venezia, della quale farà parte dal ‘60 al ‘65: durante questo periodo compone anche delle musiche di scena e le sue prime canzoni in lingua veneta. Il suo vero esordio nel mondo dello spettacolo, però, risale al 1963, quando ha cominciato a recitare come cabarettista al Derby, noto locale milanese dell’epoca, al fianco di Enzo Jannacci, Bruno Lauzi e successivamente di Cochi e Renato. Lino si è sposato nel 1961 con Carla dalla quale ha avuto bene tre figli: Paolo Toffolo, Luisa Toffolo, Anna Toffolo. Franco è separato, Tino vedovo. Al Teatro “La Fenice” di Venezia nel 1964 esegue l’accompagnamento musicale dello spettacolo “Conversazioni” e letture per il Festival Internazionale del Teatro di Prosa. A Johnny manca sempre un’udienza! ... Lino Toffolo ha fatto parte di una generazione che ha dato lustro alla cultura italiana anche fuori dai confini nazionali. Nella fiction televisiva, ho vestito i panni di Peppino , che , bontà sua, si ammala di Alzheimer, ma prima è un tale che in tutto il Veneto definiremmo un “mona”. Carlo e Giorgio, ad esempio, sono bravissimi. Il tuo debutto nel cinema avviene nel 1968, in un ruolo secondario, nel film “Chimera” di Ettore Maria Fizzarotti, un “musicarello” incentrato sulle vicende amorose di Gianni Morandi e Laura Efrikian.Da allora, e per un decennio, hai interpretato molti film di successo. E quando è in casa che fa? Seleziona una pagina. TRIESTE Lino Banfi e Lino Toffolo gireranno una fiction a Trieste: dopo il successo di "Scusate il disturbo", andato in onda a marzo 2009, i due attori tornano insieme sul set in "Tutti i padri di Maria", miniserie tv in due puntate destinate anche questa volta alla prima serata di Rai Uno. Un onore averti come mio ospite per l’intervista di oggi. Registra inoltre alcuni programmi radiofonici prodotti dalla sede regionale di Venezia della RAI. A teatro vanno bene i malati “immaginari”, quelli veri spaventano. https://lanuovaferrara.gelocal.it/.../19/news/beppe-il-figlio-gay-di-lino-banfi-1.543009 Dal matrimonio sono nati tre figli. Sono lusingato che la critica abbia apprezzato. Lino Toffolo, figlio di un maestro vetraio, inizia negli anni 1950 a comporre canzoni in lingua veneziana e rivela, sin da ragazzo, l’inclinazione per la musica e la recitazione. Figlio di un maestro vetraio Ricordando: Lino Toffolo. Toffolo, è stato, per me, il miglior attore, cantautore e cabarettista italiano. Lino Toffolo - Panigotto [Tag:fuggire] In evidenza. "È morto Lino Toffolo, l'attore e musicista aveva 81 anni", https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Lino_Toffolo&oldid=1011717406, Actors from the Metropolitan City of Venice, Wikipedia articles with MusicBrainz identifiers, Wikipedia articles with WORLDCATID identifiers, Creative Commons Attribution-ShareAlike License, This page was last edited on 12 March 2021, at 12:42. La bravura di un opinionista sta nel portare quanto più pubblico a vedere un determinato programma; di conseguenza i cachet iniziano ad essere diversi l’uno dall’altro. da | Ago 29, 2020 | Uncategorized | 0 commenti | Ago 29, 2020 | Uncategorized | 0 commenti Ti è piaciuto fare l’opinionista? Il protagonista di “Lei chi è?” è un brillante imprenditore, a conferma, ce ne fosse bisogno, che la malattia non guarda in faccia a nessuno. Venezia e Murano, invece, bellissimi contenitori di gente che “va e vieni” dove ormai i turisti siamo noi. Ai miei tempi si studiava seriamente e lo si faceva per amore e non per i soldi o la popolarità sui social. Così cerco, da un lato, di evitare il rischio di calcare troppo la mano, dall’altro di restare fedele a quella che è un po’ la mia stella polare, il Settecento veneziano e il più grande autore che abbia espresso, quel Carlo Goldoni , la cui ironia era anche una forma di pudore. Questo è l’unico percorso che, giorno dopo giorno, permette di migliorare le proprie capacità attoriali e affinare il talento personale. Come al solito, poi, la prima stesura è stata in italiano, e poi ’ho “tradotto” il lavoro in lingua veneta. Lino Toffolo, l'Amministrazione comunale consegna un dono ai familiari del grande attore veneziano 22/02/2020 ... Presenti la figlia Anna, il figlio Paolo e la moglie Carla. A loro manca solo di incrociare l’occasione per diventare un fenomeno nazionale. Ma sdraiarsi sui binari per farsi un selfie un attimo prima che passi il treno non è “coraggio”, ma “mona pura”, da 24 carati! Ma fidi, prima o poi, succederà. Ma noi non siamo i veneziani della Serenissima, siamo, al massimo i loro “effetti collaterali”. Un tema lontano dalle mie corde usuali che volevo affrontare da tempo, ma con i toni che mi sono congeniali. Un film tratto dalla commedia in cinque atti e in versi La Betìa (1525), scritta dal drammaturgo Angelo Beolco, detto il Ruzzante. I funerali di Lino Toffolo a Murano. L’opinionista TV è una persona che vive di televisione, è legato al mondo dell’intrattenimento e il suo intervento in qualche modo deve essere anche spettacolare: anche questo fa parte del suo mestiere. Dovrebbero farci uscire dalla città, e rientrare dopo esame di ammissione. Lino Toffolo, figlio di un maestro vetraio, inizia negli anni 1950 a comporre canzoni in lingua veneziana e rivela, sin da ragazzo, l’inclinazione per la musica e la recitazione. Si trattava di trovare un equilibrio fra il rispetto della malattia e dei malati, la leggerezza dei miei allestimenti e i risvolti drammatici inevitabili quando ci si deve confrontare con l’alzheimer che porta, prima che alla morte, all’annientamento psichico dei pazienti. Nel 1959 recita in una piccola parte della commedia Sior Tita Paron di Gino Rocca, durante la quale viene notato da due produttori RAI che gli propongono di comporre la sigla di un programma della testata regionale (El listòn). Si fece apprezzare come comico in numerosi spettacoli di cabaret, soprattutto qui a Milano, grazie alla sua cadenza veneta che non aveva mai voluto abbandonare. Organizzarlo. Il palcoscenico – più della TV e il cinema – per me è un vizio, una droga, perché hai il contatto e la risposta immediata del pubblico: una specie di gratta e vinci. Sembra che sia deceduto dopo un malore. Murano (Venezia). MURANO (VENEZIA) Gli unici sorrisi, coraggiosi e non facili, nel giorno di una Murano in lutto per i funerali di TWEET. CONDIVIDI. Ovviamente la sceneggiatura non aiuta gli attori, i quali vengono coinvolti in un'operazione disastrosa sotto ogni punto di vista. [2][3] Toffolo made his film debut in 1968, in Chimera. Di queste nuove generazioni il 70% non sa dare valore a nulla. Sempre nel 1963 partecipa alla trasmissione televisiva Gran Premio nella squadra del Veneto (con Renato Bruson). I funerali di Lino Toffolo a Murano. Lino Toffolo, l'Amministrazione comunale consegna un dono ai familiari del grande attore veneziano . Lino Toffolo Figlio di un maestro vetraio, inizia negli anni 1950 a comporre canzoni in lingua veneziana e rivela sin da ragazzo inclinazione per la musica e la recitazione. In realtà, fino a qualche tempo fa non c’era dubbio su questo, ma ora, con il successo dei vari SVIP da social, la loro importanza è diminuita. Si trattava di trovare un equilibrio fra il rispetto della malattia e dei malati, la leggerezza dei miei allestimenti e i risvolti drammatici inevitabili quando ci si deve confrontare con l’alzheimer che porta, prima che alla morte, all’annientamento psichico dei pazienti. Impersono il figlio veneto ed omosessuale di Lino Toffolo, fidanzato con un ragazzo spagnolo, che potrebbe essere uno dei potenziali padri dal … Degne di nota le tue partecipazioni in film di Monicelli (Brancaleone alle crociate, 1970), Festa Campanile (il dittico Quando le donne avevano la coda, 1970, e Quando le donne persero la coda, 1972; nonché Il merlo maschio, 1971, e L’emigrante, 1973), De Bosio (La Betìa ovvero in amore, per ogni gaudenza, ci vuole sofferenza, 1971), Samperi (Un’anguilla da trecento milioni, 1971; Beati i ricchi, 1972; Peccato veniale, 1974; Sturmtruppen, 1976), Celentano (Yuppi du, 1975), Mogherini (Culastrisce nobile veneziano, 1976), Risi (Telefoni bianchi, 1976) e Pingitore (Scherzi da prete, 1978). You can help Wikipedia by expanding it. Vani i tentativi di rianimarlo. Che consigli ti senti di dare a chi vuole fare il tuo mestiere? MURANO - La chiesa di San Pietro Martire a Murano si è riempita in silenzio per i funerali di Ai funerali di Lino Toffolo, nella chiesa di San Pietro Martire a Murano, ... L'attore milanese sale sul pulpito per un ricordo del suo amico, sorretto da Paolo, il figlio di Toffolo. Nel 1964, nel corso della trasmissione televisiva “Questo e quello”, propone insieme ad Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Silverio Pisu ed Otello Profazio un’interpretazione del canto anarchico “Addio a Lugano”. Grazie al suo essere “così profondamente veneziano”, Lino Toffolo risulta da moltissimi anni fra i migliori interpreti della Commedia Goldoniana della storia del teatro. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. I veneti soffrono ancora della vocazione di arrivare secondi. Ai miei tempi si studiava seriamente e lo si faceva per amore e non per i soldi o la popolarità sui social. Franco e Tino, investiti dalla missiva che li candida entrambi alla carica di "nonno", sono costretti ad indagare per capire chi dei d Se lo sono conteso e diviso teatro, cinema, tv e pubblicità. Orari di apertura Toffolo Rossit Lino Fondamenta Dei Vetrai 129, 30141 Venezia ☎ Numero di telefono Indirizzo Altre offerte nelle vicinanze Guarda ora! Un personaggio pensato da altri il Peppino di “Scusate il disturbo” , un personaggio che Lino Toffolo si è costruito addosso l’imprenditore protagonista di “Lei chi è?”. Non volevo congedarmi dal pubblico in un contesto troppo carico di pathos, per cui gli spettatori, grazie a questa inversione cronologica, vanno a casa con il. Lino Toffolo protagonista a "Techetechetè": puntata dedicata ai grandi artisti di Veneto e Friuli. Nel 1980 Io di più viene scelta come sigla di C’era una volta l’uomo, un cartone animato che va in onda nella stagione 1980-1981, co-prodotto da Italia, Belgio, Paesi Bassi e Francia; riallacciandosi al tema della trasmissione, il testo del brano ripercorre la storia dell’umanità. Non hanno le basi. Nell'augurarvi Buone Feste, TV-Pedia.com è lieta di mostrarvi in esclusiva un medley di apparizioni televisive di cantanti di sigle tvwww.tv-pedia.com Il telefono a gettoni mi sembrava già una magia, il fax una cosa “da marziani!”. Un altro suo successo, l’anno seguente, è Ah, lavorare è bello, che viene presentata da Toffolo in varie occasioni durante la trasmissione televisiva È domenica, ma senza impegno, portando con sé (in base al testo del brano) una carriola e un martello; la canzone affronta, con taglio ironico, il tema della durezza del lavoro manuale; verrà reincisa dal cantautore nel 1980 in una nuova versione. Il protagonista di “Lei chi è?” è un brillante imprenditore, a conferma, ce ne fosse bisogno, che la malattia non guarda in faccia a nessuno. Dopo un periodo di assenza dalla musica, torna ad incidere nel 1999: l’album Acqua alta, arrangiato dal Maestro Alberto Baldan Bembo, racchiude alcuni inediti e nuove versioni dei suoi successi, come Gastu mai pensà e I chierichetti. Nel 1962 Lino si è sposato con Antonia, chiamata Carla. Il pubblico ministero Paola Mossa, ieri in mattinata, ha ricevuto la segnalazione dei figli di Lino Toffolo, c he si sono affidati all’avvocato Antonio Forza: vogliono conoscere le cause del decesso del padre, morto in casa mercoledì a 81 anni. Non potevo, dopo tanti rifiuti motivati in sostanza dall’impossibilità di far sorridere con leggerezza con i ruoli che mi offrivano, lasciarmi sfuggire l’opportunità offertami da Lino Banfi e Luca Manfredi. Nello stesso anno incide la sigla di un altro cartone animato, L’isola del tesoro, e Lancillotto 008 per l’omonima serie televisiva. Certo non è stato semplice. Ma le cose, per fortuna, stanno cambiando. Il disco, con canzoni vecchie e nuove, viste le numerose e insistenti richieste, forse lo farò con Paolo, mio figlio. In “Lei chi è?”, la tragicommedia della vita di tanti esseri umani, sono due tempi (come una partita di calcio) che esemplificano questa malattia tremenda che in pochi anni (e purtroppo con effetti comici) riduce, una persona intelligente e attiva, in una larva. Ciò significa che all’opinionista che porta più pubblico sarà dato un cachet più alto, rispetto a chi porta un minor numero di ascolti. Lino Toffolo è morto a Venezia il 17 maggio 2016. L’Alzheimer, si dice spesso, una volta non c’era. Hai presentato il tuo film indipendente ‘Nuvole di vetro’, da te scritto, diretto e interpretato, i cui dialoghi sono interamente in lingua veneta. Sono cresciuti male. quando i primi sintomi possono ancora far sorridere. In questo periodo debutta sul mercato discografico, avendo ottenuto un contratto con la Fonit Cetra, con il 45 giri “’Na brombola impissada/No la vogio no”, pubblicato nel 1963, e seguito dopo poco tempo da “L’imbriago/Vin nero”. Fonte: Andrea Pattaro/Vision. Certo non è stato semplice. Ho realizzato un mio sogno. Born in Murano (Venice), shortly after his debut he moved to Milan where he obtained his first successes in "Derby Club", performing the character of the drunkard who sang his songs in Venetian dialect. Passa poi alla RCA Italiana e incide il suo disco di maggior successo, Oh Nina (vien giù da basso che te vogio ben), con cui partecipa anche al Cantagiro 1969. Nell’autunno 1976 Toffolo ottiene un grande successo con Johnny Bassotto, canzone per bambini scritta da Bruno Lauzi e Pippo Caruso. Nel bene o nel male, tantissimo. Lino Toffolo è nato a Murano il 30 dicembre 1934. Pur nella lunga frequentazione non sono mai riuscito a dargli del “tu”. Franco Tricarico (Lino Banfi) e Tino Pelagatti (Lino Toffolo), il primo ex maresciallo del Sud e l'altro maestro di musica del Nord, convivono forzatamente sotto lo stesso tetto a causa di una disputa legale che li vede avversari nella lotta per l'eredità della casa. Nuvole di vetro è un film del 2006 diretto ed interpretato da Lino Toffolo.. Il film, completamente recitato in dialetto veneziano (con sottotitoli in italiano e inglese), è un omaggio agli artigiani del vetro di Murano, mondo in cui l'attore veneziano era nato e vissuto (Toffolo era figlio di un mastro vetraio di Murano) e ha anche lavorato come vetraio prima della carriera artistica. Di: Federica Marengo il 30/05/2016. FULVIO FULVI giovedì 19 maggio 2016 . Una grande maschera, sotto la quale c’e’ una vita vera, un’arte autentica, una storia sapientemente e vitalmente veneziana. Mancano ancora di una percentuale di autostima. Ho due profili con oltre 5mila iscritti. [4] Toffolo even wrote two books, A Ramengo and A Gratis, and is the author of two theatrical plays, Gelati caldi and Fisimat.[3]. Figlio di un maestro vetraio, inizia negli anni 1950 a comporre canzoni in lingua veneziana e rivela sin da ragazzo inclinazione per la musica e la recitazione. Negli ultimi periodi sembra che fare l’opinionista tv sia una delle professioni più redditizie del nuovo millennio. Nella tua famiglia si respirava aria di arte e musica? Nello stesso anno pubblica il suo primo album, Lino Toffolo; tra le canzoni ivi contenute è da citare “Gastu mai pensà”, struggente canzone d’amore, che colpisce molto Enzo Jannacci, il quale la traduce in italiano e due anni dopo, con il titolo Hai pensato mai, la include nel suo album “Vengo anch’io. Cioè? I veneti soffrono ancora della vocazione di arrivare secondi. Nella fiction televisiva, ho vestito i panni di Peppino , che , bontà sua, si ammala di Alzheimer, ma prima è un tale che in tutto il Veneto definiremmo un “mona”. Fanno una lezione di teatro e già si sentono attori. Dapprima non ci si fa caso, si dà la colpa alla stanchezza, allo stress…finché accade che uno non riesca più a tornare a casa! Mio padre Tullio suonava il mandolino. Gli opinionisti possono essere molto vari e avere diversa importanza. Una ricetta per un nuovo modo di fare turismo a Venezia?
La Prima Cosa Bella Comunque Martina, In Qualunque Parte Del Mondo Sarai, Adele Million Years Ago Remix, I Cesaroni 6 Cast, Ciao Amore Karaoke, Una Grande Famiglia Altadefinizione, Rocio Munoz Morales, La Danza Sportiva Tesina, Hengchi Logo Inter,